Il contatto

con te stessa, con il tuo compagno e con il bambino

Si tratta di rafforzare il contatto con alcune parti del tuo corpo che durante la gravidanza possono fare male o sono particolarmente sensibili o avranno un ruolo decisivo durante il parto, rivolgendogli un’attenzione mirata e cosciente. È fondamentale anche il contatto e l‘interazione con il bebè e con il tuo compagno. Si consiglia per esempio di tenere un diario della gravidanza in cui ci si rivolge direttamente al bambino e di parlargli e cercare di sentirlo costantemente presente. gravidanzaQuesto dovrà essere fatto non solo dalla madre ma è molto importante che anche il padre riesca a stabilire un contatto con il suo bambino prima della nascita. Esiste una vita prima della nascita e l’essere che, già all’interno dell’utero sentirà il contatto e l’amore dei suoi genitori, avrà una migliore qualità di vita all’esterno. Il vincolo dei genitori con il bambino dopo il parto è un lungo processo che ha già avuto inizio molto tempo prima che il bambino esca dall’utero.

EUTONIA

LA COSCIENZA DELLO SPAZIO DA CUI PASSA IL BAMBINO

LA PARTECIPAZIONE DEL PADRE

L’INNALZAMENTO DELLA SOGLIA DEL DOLORE